Psoriasi e Stress

PSORIASI: COS’E’?

La psoriasi è una patologia infiammatoria, apparentemente solo dermatologica, immunomediata (ma che in realtà coinvolge più sistemi) caratterizzata da andamento cronico e recidivante che si manifesta principalmente attraverso la comparsa di chiazze cutanee. Il coinvolgimento delle articolazioni nel processo infiammatorio può essere causa di grandi disagi (artrite psoriasica: si manifesta tipicamente con dolore, gonfiore e rigidità articolari).
A causa di un’alterazione del sistema immunitario, può instaurarsi un processo infiammatorio che stimola la proliferazione dei cheratinociti, le cellule principali dell’epitelio cutaneo. La proliferazione e il ricambio patologico dei cheratinociti conducono allo sfaldamento della cute, che appare coperta di squame.

Le sedi più colpite da psoriasi sono il cuoio capelluto, i gomiti, le ginocchia e il solco gluteo. Possono essere interessate anche la pianta dei piedi e il palmo delle mani, le sopracciglia, le ascelle, l’ombelico e la regione perianale. I punti del corpo in cui si manifesta dicono molto della malattia stessa in termini psicosomatici. Alcuni studi hanno notato che se le zone colpite sono meno visibili ad occhio esterno, la situazione emotiva sembra particolarmente repressa e non manifestata. Al contrario, zone più visibili sembrerebbero una manifestazione evidente di una richiesta di aiuto o di esplicitazione di una problematica. In particolar modo, la manifestazione a livello genitale spesso è causato da disagi nella sfera sessuale personale e/o di coppia.

Le placche si presentano sollevate sulla pelle e hanno grandezza variabile: possono avere dimensioni di pochi centimetri o interessare gran parte della superficie corporea per la confluenza di lesioni contigue. Anche la severità della malattia e l’impatto sulla qualità di vita variano da persona a persona. Il sintomo maggiormente riportato è proprio un forte prurito e dolore della zona e la conseguente necessità di grattarsi a volte troppo profondamente creando così ferite aperte sulla pelle.
Non è da considerarsi solo un disturbo dermatologico, spesso è associata a malattie infiammatorie croniche intestinali, patologie oculari, disturbi psicologici, malattie cardiovascolari e malattie metaboliche.
Il rilascio degli ormoni dello stress , in particolare il Cortisolo, comporta un sistema di feedback negativo, creando una risposta infiammatoria, la quale allarma il sistema immunitario stimolandolo all’azione.
Secondo la medicina psicosomatica le malattie psicosomatiche sono imputabili allo stress, ossia a risposte emozionali troppo intense o troppo a lungo mantenute che mettono in moto risposte fisiologiche o psicologiche il cui scopo è quello di attenuare lo stress .

PSORIASI: I SINTOMI

• Alopecia
• Cuoio Capelluto Secco
• Diminuita sudorazione
• Dolore alla zona genitale
• Dolore alla mano e al polso
• Dolori Articolari
• Eritema
• Gonfiore articolare
• Ipoidrosi
• Pelle secca
• Placche
• Prurito
• Rigidità articolare
• Seborrea
• Squame sulla pelle
• Pelle Screpolata
• Unghie fragili
• Nervosismo e ansia
• Stress
• Depressione
• Vergogna nell’esporre le zone colpite

PSORIASI: LE CAUSE

È ormai noto come lo stress rappresenti un trigger, ovvero un fattore scatenante di questa patologia. Esistono molte interrelazioni tra sistema immunitario e sistema nervoso ed essendo la psoriasi una malattia collegata ad un malfunzionamento del sistema immunitario, è chiaro che tutto ciò che può influenzarlo.

La psoriasi è una malattia fortemente determinata dalla genetica. Esistono infatti almeno 36 posizioni nel genoma che, quando alterate, predispongono allo sviluppo di questa malattia. Tuttavia la pratica clinica ci dice che nella quasi totalità dei casi l’insorgenza della psoriasi è legata ad un episodio o un fattore esterno o ambientale.
I fattori scatenanti la malattia possono essere:

• uso di alcuni farmaci (sali di litio, beta-bloccanti)
• traumi fisici (tatuaggi, fratture, interventi chirurgici)
• stress, inteso come traumi psicologici (lutti, problemi lavorativi o familiari, eccetera).
• infezioni
• ustioni solari
• cambiamenti ormonali
• abuso di alcol e fumo

Lo stress può provocare la psoriasi ma non si tratta solo di un effetto psicologico, esiste un profondo legame tra sistema nervoso centrale e pelle, dimostrato scientificamente. Quando gli sforzi del soggetto, per adattarsi allo stimolo stressogeno falliscono , perché lo stress supera la capacità di risposta, allora si è esposti ad una vulnerabilità nei confronti della malattia dovuta ad un abbassamento delle difese dell’organismo.
Le casistiche, ci permettono di individuare tra i soggetti più colpiti da questo tipo di disturbo, persone ipersensibili che hanno un gran bisogno dell’amore degli altri.
Terrorizzate dalla possibilità di essere ferite da una o più persone del loro ambiente, oppure la sensazione di sentirsi obbligate a soddisfare le aspettative altrui, provoca inevitabilmente irritazione.
La pelle diventa quindi uno “schermo” tra di sé e l’altro oppure una sottile richiesta di “essere visti”.

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