Problemi di coppia: quando manca intimità

Al momento stai visualizzando Problemi di coppia: quando manca intimità

Problemi di coppia: quando manca intimità

intimità

💌 In una coppia, l’intimità è un aspetto fondamentale. Parlare di intimità non significa riferirsi solo all’ambito sessuale ma anche ad altri temi come la fiducia, la complicità o il fatto di conoscere quello che l’altro vuole, desidera e pensa.

Con intimità ci si riferisce a quella sfera di sentimenti e affetti più gelosamente custodita contro la curiosità e l’indiscrezione altrui. Significa dunque condividere qualcosa di unico e preservarlo da intrusioni esterne. L’intimità entra in gioco anche e soprattutto nella sessualità della coppia, dove ha a che vedere con diversi aspetti, dal piacere alle sensazioni dell’altro, fino al modo in cui ci si sente in quel momento.

Nel mondo delle relazioni, la mancanza di passionalità nella coppia è una delle principali cause di insoddisfazione.

Un rapporto duraturo affronta diverse fasi nel corso del tempo. La prima fase a livello sessuale è quella definita limerenza. Durante questa fase, due persone provano un’attrazione molto forte l’una per l’altra. A livello cerebrale, vengono secreti tutti i tipi di neurotrasmettitori e la passione raggiunge il suo picco massimo.Tuttavia, a mano a mano che la relazione avanza, quest’iniziale energia si estingue e la passione si riduce. Una volta terminata la prima fase di limerenza, quella magia iniziale pian piano si affievolisce lasciando spazio ad altri bisogni e altre necessità. E’ dunque una fase fisiologica che quasi tutte le coppie sperimentano ad un certo punto.

COME RECUPERARE INTIMITà

La nostra biologia, quindi, non ci aiuta a mantenere vivo il desiderio sessuale in una relazione stabile ma è possibile lavorare su questa mancanza e avvicinarci di nuovo al partner. E’ importante infatti:

  • Non dare l’altro per scontato. Spesso uno dei grandi errori è proprio non prestare più attenzione al partner e alle sue richieste anche implicite. Spesso si innesca quel meccanismo del “possiamo farlo anche domani” che a lungo andare può diventare solo un “compito”, un “obbligo”. E’ importante soffermarsi anche a guardare i cambiamenti che l’altro ha o sta affrontando.
  • Condividere le proprie emozioni e migliorare la comunicazione. Parlare del proprio stato d’animo, del come ci fa sentire il partner (nel bene e nel male) sono solo alcuni esempi per poter avvicinarci empaticamente.  Decine di ricerche hanno dimostrato che vivere esperienze intense può risvegliare la passione per il proprio partner. Così, gli sport estremi, una fuga in un parco divertimenti o persino vedere un film dell’horror possono servire per aumentare il desiderio sessuale che comincia a vacillare.
  • Curarsi e migliorare l’autostima. Quando troviamo un partner, spesso ci lasciamo un po’ andare: non cerchiamo più di essere il più attraenti possibile per l’altra persona. Una delle soluzioni più efficaci è lavorare per migliorare e curare voi stessi. Ri-iniziare a prendersi cura di un corpo con cui magari non ci si sente più a nostro agio,  Questo non significa avere un corpo perfetto ma stare bene con il proprio corso per accrescere l’autostima e la propria passionalità. Impariamo prima a dare piacere al nostro corpo prima ancora di quello altrui.
  • Mantenere la propria indipendenza. Spesso le coppie condividono fin troppo: casa, lavoro, amici e passioni. Tutto è fatto insieme e mai separatamente. Questo va piano piano ad annullare il mistero che è necessario ci sia all’interno di un rapporto. I due membri devono mantenere la propria indipendenza. Cominciare a ritagliarsi del tempo per se stessi, recuperando un po’ di indipendenza, aumentando la vostra autostima e spingendo il partner a guardarvi con occhi diversi.
  • Parlare di sesso. In una coppia dove manca intimità si parla poco di sesso e dei propri sentimenti e sensazioni. Per migliorare tale aspetto, uno dei passaggi fondamentali è fare attenzione a ciò che si prova e, allo stesso tempo, interessarsi di quello che prova l’altra persona. Così, l’intimità non è solo un luogo dove avere rapporti sessuali, ma anche il luogo in cui poterne parlare.

Guardarsi più spesso negli occhi, abbracciarsi e parlare. Chiedetevi più spesso:
🔴Come stai?”
🔴 “Cosa vorresti?”
🔴 “Quali sono le tue fantasie?”
🔴 “Cosa ti piacerebbe fare/sperimentare?”
🔴 “Quali sono i punti del corpo in cui ti piace essere toccato/a?”

Domandate e rispondete senza vergogna perché solo così potrete conoscere l’altro e farvi conoscere per aumentare la vostra intimità e superare eventuali blocchi fisici.

Più complicata la situazione quando l’intimità viene a mancare a causa del disturbo sessuale di uno dei due partner. Eiaculazione precoce, disfunzione erettile, vaginismo e dolore da penetrazione sono solo alcuni esempi che affronteremo più avanti nella nostra rubrica.

 

Per altre info e consulenze:


📩 saranegrosini@associazionemind.it
📱 329 7315339
🌏www.saranegrosini.it

    Acconsento al trattamento dei dati personali e alla ricezione di promo/newsletter


    Illustrazioni: #gypsieraleigh#skellyharringoton
    https://www.skellyharrington.com/


    POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

     

    figli

    relazione tossica

    relazioni virtuali

     

     

     

     

     

     

     

     

    svalutazione

    manipolazione

    friendzone

     

     

     

     

     

     

     

     

    invidia

    stressato a lavoro

    comunicazione aggressiva
    l'amore finisceproblemi economici
    dolore durante il rapporto     Suoceri sono invadenti    paura di convivere

    eiaculazione precocegelosia per l'ex

     

    Dr.ssa Sara Negrosini

    Psicologa - Psicosessuologa - Psicoterapeuta Umanistica Bioenergetica VicePresidente e Tesoriere Associazione MinD – Mettersi in Discussione. Coordinatrice e Docente Master di II livello presso Università telematica Niccolò Cusano in “Psicologia del Comportamento Alimentare” e “Psicosessuologia”.